Quasi tutti conoscono Groupon, il sito di offerte online fondato nel 2008 e cresciuto talmente in fretta che è passato da una dozzina scarsa di persone a un’imponente struttura da oltre 350 dipendenti e arrivando a valere 1 miliardo di dollari in soli 16 mesi
Groupon funziona sicuramente per i consumatori, che possono usufruire di servizi e prodotti a prezzi convenienti ma le aziende dovrebbero analizzare bene i costi/benefici dell’iniziativa prima di affidarsi a questo servizio e rischiare di ritrovarsi come nel caso di quest’impresa di pulizie:
L’impresa in questione propone 3 pacchetti scontati per pubblicizzare la propria attività:
Pacchetti da 10,20,30 ore di pulizie con una costo orario del servizio che va da 2,9 euro/ora a un’incredibile 1,5 euro l’ora
Quando ho visto 200 pacchetti venduti (vedi immagine sotto) a meno di 5 ore dalla scadenza dell’offerta ho fatto un paio di conti:
Posto che la media dei pacchetti venduti sia di 15 ore
15 ore moltiplicati per 200 fa 3.000 ore di lavoro per un totale di circa 7.800 euro.
Poniamo che il compenso di Groupon sia del 50% (ma se anche fosse del 30 o 40% la sostanza cambierebbe poco) l’impresa fatturerà 3.900 euro in 3000 ore che corrispondono circa a 1,3 euro/ora
3.000 ore di lavoro corrispondono a 75 settimane di lavoro pari a 1,6 anni di lavoro (considerando 47 settimane di lavoro anno).
Posto che quest’impresa di pulizie abbia dei lavoratori stipendiati con 1.000 euro al mese con un costo annuo di circa 20.000 euro, il costo totale per coprire i servizi in offerta è di 32.000 euro.
Senza tener conto di costi dei costi degli spostamenti, di eventuali prodotti di pulizia, malattie e altri costi fissi, solo con questi numeri la promozione su Groupon costerà all’azienda complessivamente 28.100 euro.
Se invece fosse un singolo lavoratore la situazione non sarebbe tanto migliore visto che per circa un’anno e mezzo (lavorando tutte le settimane, senza ferie) fatturerebbe circa 2.700 euro all’anno
Groupon fatturerà invece 3.900 euro in 24 ore.
Forse sono io che non riesco ad intravedere i ritorni d’immagine ma un budget così importante, posto che l’azienda riesca a reggere questi costi, può sicuramente essere investito in maniera migliore. L’errore che si commette è quello di non valutare bene i costi “nascosti” che ho evidenziato. Soprattutto nel caso in cui si offrono dei servizi che “immobilizzano” un monte ore della propria azienda.
Idee Verdi 
Tieni conto che molte persone come me non utilizzeranno il coupon perchè ho chiamato a febbraio per usufruire del buono e non avevano disponibilità fino a giugno…tra l’altro la società non mi ha mai risposto ma inviano solo sms. Ho regalato 30 euro e le pulizie me le farò io prendendo due giorni di permesso a lavoro…non credo di essere l’unica ad essere caduta in questa “stupitada” 😦
Ciao Giusi, la “stupidata” non l’hai fatta certo tu…hai visto un’offerta su un portale riconosciuto come affidabile e hai scelto di comprare un’offerta che ti sembrava conveniente…come spiego nell’articolo il problema nasce dalla quasi impossibilità di fornire poi il servizio da parte dell’azienda che ha aderito a groupon.
Sarebbe interessante capire se almeno tu abbia diritto a convertire il coupon e utilizzarlo in un’altra occasione oppure ottenere un rimborso da parte di Groupon….in bocca al lupo!
ciao, ho letto anch’io i vostri commenti e Marco ha perfettamente ragione. per i servizi che hanno a che fare con l’80% di costo con personale umano (forza lavoro) come in questo caso
sarebbe carino valutare come riescono ad andare al di sotto del costo del lavoro; i contributi dei lavoratori? è lecito vendere le ore di servizio sotto il costo del lavoro..?.farei una comunicazione/interpello all’ispettorato del lavoro e perchè no…ad altri corpi preposti al controllo….tanto per capire se l’usanza intrapresa è lecita
o ci dovremo cadere in molti altri in queste distorsioni.
buona giornata
Rosanna C.