Quando esploderà la bolla dei derivati?


Le ultimissime statistiche della Bri, aggiornate a dicembre 2011, calcolano che l’intero mercato dei derivati, i prodotti finanziari alternativi, scambiati al di fuori di qualsiasi borsa regolamentata, ammontano a 647 mila miliardi di dollari di valore nominale.  Si tratta di un numero 14 volte più grande della capitalizzazione di tutte le Borse del globo.

E nove volte più grande del Pil del mondo intero

Numeri difficili da metabolizzare per la mente…calcolando una popolazione mondiale di 7 miliardi di persone significa qualcosa come 93.000 dollari per persona!

I derivati sguazzano nell’opacità più totale: solo le grandi banche americane, che controllano circa la metà dell’intero mercato, sanno veramente cosa ci sta dietro.

Loro da questa opacità guadagnano (anche se a volte cascano come JP Morgan).

Per questo si sono sempre opposte a vere regole stringenti, facendo leva sulle debolezze del mondo politico più attento agli interessi delle lobby che a quelli dei cittadini.

Qualche esempio?

I derivati di tasso (interest rate swap) sono per esempio finiti in molte inchieste della magistratura: l’accusa, molto spesso, è che le banche li abbiano venduti a Enti locali o a Casse previdenziali facendo “la cresta” con costi occulti.

In pratica aiutavano Comuni e Regioni a trasformare un mutuo o un bond da tasso fisso a variabile, ma nel frattempo si intascavano decine di milioni di euro a sbafo.

poi ci sono i credit default swap

 da strumenti di gestione dei rischi sono diventati mezzi per speculare. Lo dimostra il fatto che troppo spesso esistono più Cds che debiti da assicurare: il gruppo francese Carrefour, prendendo un nome a caso, ha 13 miliardi di euro debiti (dato di Bloomberg) e 28 miliardi di dollari di Cds lordi (dato Dtcc).

Soldi creati dal nulla con cui i grossi gruppi finanziari si arricchiscono prima di essere salvati dagli Stati (cioè i cittadini) con la scusa che altrimenti il sistema collasserebbe.

Il problema è che il sistema è già collassato. Gli unici ignari rimangono i cittadini.

Fonti:

http://it.wikipedia.org/wiki/Credit_default_swap

http://www.ilsole24ore.com

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